sabato, marzo 26, 2016

A Love Letter



Dopo un lungo periodo di assenza, torno per raccontarvi di un'esperienza che mi ha resa felicissima! In occasione di San Valentino, il brand Olivia Pope Accessory ha indetto il concorso " A love letter" chiedendo a chi volesse partecipare di scrivere una lettera d'amore. La scrittura è una delle mie grandi passioni così ho detto "perchè no, alla fine non mi costa nulla..." e mi sono calata nella parte di una novella scrittrice e pochi minuti prima che scattasse la mezzanotte e il concorso terminasse, ho inviato la mia lettera. Non avrei mai e poi mai pensato, dopo averlo fatto cosi per gioco, di poter essere proprio io la vincitrice del concorso! Leggendo l'email ho iniziato ad urlare di felicità e avvertire le persone che mi sono più vicine, tanto era incontenibile la contentezza in quel momento. Qualche giorno dopo l'arrivo del premio, la pochette che vedete, ho scattato queste foto con un'idea un pò originale, che per me è stata quella di aggiungere dei palloncini a forma di cuore. Di seguito vi lascio la lettera, non vedo l'ora di sentire i vostri commenti, un bacio! <3



Ci sono volte in cui tutto è così statico che non ti aspetti proprio niente. Ci sono volte in cui la vita decide di farti un regalo. Niente nastri, nessun pacco da scartare, te lo presenta senza troppi convenevoli ne’ artifici,le cose semplici sono sempre le più belle. Ancora oggi penso sia bastato pochissimo,un solo sguardo, genuino, gli occhi più sinceri che avessi mai visto, di un verde così limpido che nei giorni di sole vedevo la mia felicità riflessa in essi. Arrivare fin qui non è certo stata la sfida più semplice che io o tu abbiamo mai dovuto affrontare.  Molti pensano che la parte difficile e anche la migliore sia all’inizio, quando ancora non ci si conosce e si deve stare attenti un po’ a tutto, per non infastidire o ferire l’altro con qualcosa di sbagliato. Per me invece non ha mai smesso di essere difficile e forse non sono mai riuscita a dirtelo. Abbiamo paura di amare, è questa la verità, quando in realtà l’amore sarebbe in grado di allontanare tutte le paure,se solo riuscissimo a fidarci. E io finalmente avevo trovato la mia casa, il porto al quale tornare quando il mare è in tempesta. Con il tempo hai imparato che una come me non la puoi mettere in gabbia, devi amarla nella sua follia. C’erano volte in cui proprio sembrava non ce la facessi più, lo leggevo nei tuoi occhi che sembravano quasi arrendersi e io non desideravo altro che scappare. Voglio dirti grazie, perché quando debolmente stavo abbandonando tutto, c’eri tu,pronto a stringere la mia mano e a farmi sentire come l’essere più importante,anche se solo per te, che per me equivalevi al mondo. La cosa che preferivo era chiudere gli occhi di fronte al calore del sole e aprirli per sbirciarti ad amarmi: nessuna dichiarazione sarebbe stata tanto forte come le parole non dette in quel momento. Ma questo lo sapevi anche tu, così non facevi altro che amarmi in silenzio, con i gesti, quelli del cuore, che tengono le persone strette e non le mollano più, l’unico caso in cui riuscivo ad ammettere la presenza di catene immaginarie ad unirci. Voglio dirti grazie, per aver compreso e abbracciato ogni mio piccolo difetto, convinto che solo così sarei riuscita a lasciarmi andare e ad amarti senza alcuna riserva. Avevi visto bene, poco a poco hai fatto guarire la mia anima spazzando via le ombre nere che nascondevano la parte migliore di me. La corazza che mi ero costruita era riuscita a proteggermi da tutti, tranne che da te; in niente sei passato da una piccola crepa a distruggerla completamente. Persino litigare era diventato un piacere, ti amavo più quando ci scontravamo che quando facevamo l'amore. Le relazioni vere non sono quelle in cui tutto è perfetto, ma quelle in cui si soffre, per la paura di perdersi, per la mancanza, per la lontananza. Sai quando ho capito di essermi innamorata di te? Quando, nel trovarmi in mezzo ad amici, parenti o perfetti estranei, la mia anima cercava la tua. Non i miei occhi, non il mio cuore, ma la mia anima, la forza cieca degli uomini. Voglio dirti grazie, perché ho capito quanto sia importante avere qualcuno accanto che sappia perfettamente cosa ami e cosa odi, che ti conosca quasi meglio di se stesso, che solo sfiorandoti ti faccia sentire compresa. Grazie per ogni attimo che hai speso a rendermi felice, non con dei regali, ma con il tuo tempo : quello passato a farmi ridere, a farmi il solletico, ad asciugare le lacrime, a consolarmi, a baciarmi, ad abbracciarmi. Quegli abbracci... Non mi sono mai sentita così bene in un posto come tra le tue braccia. Promettimi allora che non andrai mai via e che rimarrai per sempre il mio ultimo primo bacio.













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Bag : Olivia Pope
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